La nostra mente parla sempre!
In qualsiasi momento della giornata formula pensieri, commenta ciò che facciamo, ripensa al passato e fantastica sul futuro. Ci capita di: camminare per strada e ad un certo punto accorgerci che stavamo pensando ad altro; ascoltare qualcuno che parla, ma essere presi da altri pensieri; pensare continuamente ad un fatto accaduto di recente o pensare a qualcosa che vorremmo fare in futuro.
Come si spiegano tutti questi pensieri che produciamo continuamente? Nel 2020 i ricercatori della Queen's University di Kingston (Uk) hanno rilevato che mediamente le persone formulano qualcosa come circa 6.200 pensieri al giorno! Insomma, non c'è un attimo della giornata in cui non pensiamo a qualcosa.
La teoria del linguaggio interiore
Questi pensieri sono fatti prevalentemente di parole e qualche volta di immagini. La scienza parla di verbal self-regulation o "teoria del linguaggio interiore" come lo ha definito Luria, il neuroscienziato che per primo nel 1966 studiò questo fenomeno. È una vera e propria voce interna, ma questo linguaggio non è come quello che adottiamo normalmente quando parliamo. Spesso si presenta frammentato, fatto di frasi brevi e spesso sconnesse. A volte tra una parola e l'altra c'è del silenzio ed è poco fluente.
Un compagno di viaggio
Questo dialogo interiore è talmente reale nella nostra mente che a volte ci rispondiamo da soli e intratteniamo una vera e propria conversazione con noi stessi. Possiamo definirla una compagna di viaggio, ci fa compagnia e ci aiuta a mettere a fuoco quegli aspetti della realtà che altrimenti ci sfuggirebbero.
Funzioni del linguaggio interiore
Il linguaggio interiore è una sorta di "regista interno" che commenta continuamente ciò che facciamo. Infatti, questo tipo di linguaggio risulta necessario, anzi indispensabile, per predisporre al meglio un’attività o un comportamento consapevole. Quando dobbiamo compiere un'azione ne valutiamo l'appropriatezza attraverso i commenti che si fanno tra sé e sé.
- Aiuta a rielaborare eventi emotivamente difficili.
- Stimola la pianificazione e il raggiungimento degli obiettivi.
- Facilita la concentrazione e la memoria.
Ruminio mentale e pensieri sul futuro
Ci sono volte in cui i pensieri si fissano su fatti passati, il cosiddetto ruminio mentale. Sebbene fastidioso, consente di affrontare e rielaborare gli eventi emotivamente difficili, attenuando le emozioni negative e aiutando a vedere nuove prospettive.
Oltre al passato, molti pensieri sono rivolti al futuro. Pensare e ripensare ai nostri obiettivi ci consente di organizzarci meglio e di collegare tutti gli elementi necessari per realizzarli, trasformando il dialogo interiore in un supporto per la pianificazione.
Tre esercizi pratici per migliorare il linguaggio interiore
- Al mattino, diciamoci una parola positiva e ripetiamola durante il giorno.
- Creiamo un "catenaccio semantico positivo" con parole dalla A alla Z.
- Monitoriamo le nostre azioni, descrivendole mentalmente come un regista.
Questi esercizi aiutano a rendere il linguaggio interiore un alleato positivo nella vita quotidiana!
Prof. Giuseppe Alfredo Iannoccari - neuropsicologo, presidente di Assomensana, docente all'Università di Milano