Continuando il nostro excursus sugli hobbies passiamo adesso a quelli culturali, quelli dove si impegna la mente più che il corpo.
Parole crociate
Trascorrere il tempo risolvendo rebus o dedicandosi alle parole crociate è indubbiamente un modo efficace per mantenere il
cervello efficiente.
I giochi che si trovano su queste riviste (attenzione, sono appunto ‘giochi’ e non esercizi di stimolazione cognitiva!) aiutano a sviluppare la concentrazione, il ragionamento e, le parole crociate in particolare, allenano il 3° meccanismo della memoria, ossia il ‘recupero’.
Di contro, però, è un hobby che tende a isolare.
Per questo, è meglio dedicarvisi per brevi periodi, 30-40 minuti al giorno, prediligendo hobby più dinamici e coinvolgenti.
La musica
Trascorrere del tempo a contatto con la musica, ascoltandola, suonandola o, perché no, ballandola, è un vero elisir per il benessere psico-fisico: favorisce il rilassamento, allontana lo stress, fa bene all’umore contrastando ansia e depressione, e, pare stimolare il sistema immunitario.
Suonare uno strumento è la condizione migliore in assoluto: aiuta a tenere allenato il cervello sotto molti punti di vista, stimolando coordinazione e concentrazione.
Anche il semplice ascoltare musica produca benefici su corpo e mente.
E’ però un passatempo passivo, meglio se accompagnato ad altre attività, ad esempio mentre si guida, o si cucina.
Partecipare a un corso di ballo, invece, seppure è poco ‘culturale’ come hobby, apporta notevoli benefici al coordinamento motorio e, soprattutto, a “lasciarsi andare” e alla socializzazione.