L'Effetto del Sovraccarico di Informazioni sulla Salute Mentale
Nei giorni di festa è capitato di mangiare troppo? Siamo riusciti a controllare il senso di sazietà e fermarsi al momento giusto? La maggior parte delle persone risponde affermativamente a queste domande, grazie al “Senso di Sazietà Specifico” (SSS), che consente di interrompere l’assunzione di un certo cibo ma lascia spazio ad altro. Pensa al famoso “posticino” riservato al dolce alla fine di un pasto abbondante.
Infodemia e Sovraccarico di Informazioni
Immaginiamo adesso di farci le stesse domande, ma al posto del cibo sostituiamo le “informazioni” di cui ci si “abbuffa” in determinati periodi, come durante la pandemia, le guerre, le crisi internazionali e la politica. Lo studio del Reuters Institute intitolato Digital News Report 2022 ha evidenziato come le persone tendano a evitare intenzionalmente le informazioni su temi specifici, in particolare Covid-19 e politica (43%), per l’effetto negativo provocato sul tono dell’umore (36% si deprime), per la sensazione di essere logorati dalle notizie (29%), per la mancanza di fiducia (29%) e per il doloroso senso di impotenza (16%).
Il Meccanismo della Disconnessione Selettiva
Proprio come con il cibo, all’inizio di un evento sentiamo la necessità di ricercare informazioni fino ad arrivare a livelli eccessivamente elevati (infodemia). Dopo la prima grande abbuffata, interviene un meccanismo inverso di “nausea” da quelle informazioni, spingendoci a cercare notizie più leggere e positive. Gli psicologi chiamano questo fenomeno “disconnessione selettiva” (simile al “mutismo selettivo” nel film di Checco Zalone), che agisce come un salvavita contro le informazioni negative che, se assunte in eccesso, diventano tossiche per la mente e il cervello.
Prendersi Cura della Salute Mentale
Riconoscere quando l’esposizione a notizie negative può creare tensioni e malesseri è il primo passo per prendersi cura della propria salute mentale. La “disconnessione selettiva” può quindi diventare un utile strumento per proteggere il nostro benessere psicologico. Imparare a gestire il sovraccarico di informazioni è fondamentale per mantenere una buona salute mentale e affrontare l'infodemia.
Prof. Giuseppe Alfredo Iannoccari - neuropsicologo, presidente di Assomensana, docente all'Università di Milano