AMATO BRUNA

Al via i corsi di Ginnastica Mentale® a Tortona (AL)

"Se non riesci a ricordare dove hai messo le chiavi, non pensare subito all'Alzheimer; inizia invece a preoccuparti se non riesci a ricordare a cosa servono le chiavi"

[Rita Levi Montalcini]

LE DIMENTICANZE……

I campanelli di allarme si attivano quando nel nostro quotidiano si presentano le tipiche dimenticanze: "Non ricordiamo dove abbiamo messo il cellulare o gli occhiali", "Se abbiamo chiuso il gas o la porta di casa", "Non trovare l'auto nel parcheggio del supermercato", "Avere la parola sulla punta della lingua"...

Da qui l'utilità del Brain Trainer e della "Ginnastica Mentale®". Tenersi cognitivamente impegnati ha un valore protettivo e preventivo. Quando una persona si è mantenuta molto attiva dal punto di vista cognitivo, ha creato molte connessioni fra i suoi neuroni, cioè dei potenziali percorsi alternativi per l'elaborazione delle informazioni.

Fare Brain training con la ginnastica mentale ci aiuta a contrastare "le dimenticanze" quotidiane. Negli ultimi vent'anni si è cercato di ovviare a questi limiti o di prevenire ulteriori peggioramenti tramite specifici interventi riabilitativi di "addestramento" delle funzioni stesse, che dimostrano significativi miglioramenti a prova che anche in età geriatrica le funzioni mnemoniche rimangono modulabili grazie ad un buona plasticità cerebrale.

Tuttavia la lacuna maggiore sta nella difficoltà di trasferire poi le abilità apprese nel contesto di vita quotidiana.

Anche nel campo della riabilitazione cognitiva si punta sempre di più verso un modello "ecologico" di apprendimento, in cui l'allenamento diretto delle funzioni viene combinato il più possibile con situazioni della vita quotidiana e dell'ambiente di vita in cui l'anziano riscontra maggiori difficoltà.

Sono lieta di offrire questa nuova opportunità alla città di Tortona e Voghera Est, attivando come Brain Trainer e licenziataria Assomensana, i gruppi di Ginnastica Mentale®.

Concludo sempre con le straordinarie parole di Rita Levi Montalcini: "Il Cervello non ha rughe: se continua a lavorare sodo, si rinnova continuamente, anche dopo gli 80 anni e, a differenza di altri organi, può perfino migliorare.