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Allenare l'attenzione visiva


Allenare l'attenzione visiva

Trovare un oggetto in mezzo ad altri oppure riconoscere il volto di un amico in mezzo alla folla sono azioni possibili grazie ad un particolare tipo di attenzione nota come attenzione visiva.

Nella confusione della vostra scrivania avete perso il carnet di buoni pasto; vi attivate per cercarlo iniziando a guardare gli oggetti sparsi sul vostro tavolo. Con gli occhi cercherete ogni informazione rilevante per trovare il carnet (e andare finalmente a pranzo!). Certamente non prenderete in considerazione oggetti che non appartengono alla medesima categoria del carnet: escluderete quindi gli oggetti di metallo e quelli di plastica, concentrandovi su quelli di carta che abbiano le caratteristiche di grandezza, lunghezza, forma, colore tipiche del vostro blocchetto di buoni pasto. La vostra attenzione visiva cercherà di verificare la presenza o l'assenza di queste caratteristiche a voi già note. L'efficienza della selezione dipenderà sia dalla conoscenza dell'oggetto sia dalla capacità attentiva, ovvero da quanto siete concentrati mentre cercate il vostro carnet. Infatti, se ricevete la telefonata del vostro capo mentre state cercando i buoni pasto, non c'è dubbio che verrete distratti da questo nuovo evento.

Per portare a termine anche un semplice compito come trovare un oggetto tra tanti, scendono in campo diversi tipi di attenzione:

l'attenzione selettiva: è la capacità di selezionare un'informazione tra tante. Per individuare un oggetto tra tanti è necessario prestare attenzione a quello che è intorno a noi e selezionare, grazie alla vista, tutte le informazioni più rilevanti per la ricerca;

l'attenzione sostenuta: è la capacità di mantenere l'attenzione su un compito per un tempo considerevole. Rimanere concentrati su quello che stiamo facendo è difficile e abbiamo l'impressione che sia necessario uno sforzo di volontà per farlo; diventa però ancora più difficile se intervengono eventi che ci distraggono dal nostro compito;

l'attenzione divisa: è la capacità di fare due compiti contemporaneamente ovvero cercare un oggetto e rispondere al telefono oppure scrivere un email. Va sottolineato che attenzione selettiva e attenzione divisa non sono due fenomeni indipendenti, ma due aspetti dell'attenzione che interagiscono tra loro.

L'attenzione vien con l'esercizio
Quante volte capita di leggere tre volte la stessa frase perché perdiamo il filo del discorso oppure non prestiamo la giusta attenzione al testo. Anche seguire la trama di un film oppure i passaggi di una notizia di cronaca implicano la massima attenzione. In questo caso oltre all'attenzione visiva è coinvolta anche quella uditiva che permette di associare suoni ad immagini.

La capacità di attenzione può migliorare sensibilmente grazie a semplici esercizi come la lettura di riviste o di libri; è possibile però stimolare in particolare l'attenzione visiva grazie a particolari esercizi che spesso si trovano in giornali e riviste. Basti pensare ad esempio agli esercizi che richiedono di unire diversi puntini numerati per formare un'immagine, trovare parole inserite fra tante lettere, trovare particolari mancanti o differenze tra due immagini.

Non va dimenticato inoltre che l'attenzione è una funzione cognitiva coinvolta in diversi esercizi e attività: ad esempio in compiti di memoria (se non sto attento non posso ricordare quello che mi viene detto), nella preparazione di un pasto e nella guida dell'automobile. Studi recenti ad esempio hanno dimostrato che guidare l'automobile ascoltando la radio o parlando al cellulare (anche con l'auricolore!) riduce notevolmente la nostra capacità di attenzione.


27/01/2011 00:00:02

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