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Ridurre gli assembramenti mentali!


Ridurre gli assembramenti mentali!

Di questi tempi si è sentito parlare spesso di evitare gli assembramenti, ridurli, vietarli. Troppe persone messe insieme nello stesso posto possono facilitare la trasmissione di agenti virali e infettare altri soggetti. Inoltre, gli assembramenti creano caos, disordine e occupano spazio. In questi casi, le persone si possono anche contare.

Anche a livello mentale avviene qualcosa simile all’assembramento. I ‘soggetti’, però, sono costituiti dai pensieri e questi sono difficili da contare.

Ma i pensieri che facciamo ogni giorno potrebbero creare un assembramento nella mente?
Alcuni ricercatori della Queen’s University di Kingston (Canada) si sono chiesti se durante il giorno pensiamo poco o molto.

In particolare, quanti pensieri formuliamo durante il giorno?
Per dare risposta a questa domanda, i neuroscienziati hanno sottoposto 184 soggetti a risonanza magnetica mentre erano intenti a guardare un film o stare a riposo.

Il principio sottostante all’indagine è che, quando si passa da un pensiero all’altro, l’attività cerebrale cambia. Questi cambiamenti consentono di tracciare il numero e anche la lunghezza dei pensieri che si affacciano alla mente.

La ricerca ha dato un risultato strabiliante: gli studiosi hanno constatato che i 184 soggetti facevano mediamente circa 6.200 pensieri al giorno!

La ricerca è stata ripetuta e il risultato non è cambiato.

Questi dati rappresentano meglio di ogni altro che la mente è costantemente attiva e non si ferma mai. Anche quando non ce ne accorgiamo.

La mente produce continuamente pensieri di ogni genere, in un continuo ‘affaccendamento mentale’. Parafrasando una frase del grande psicologo Paul Watzlawick “non si può non pensare” (la frase originale è “non si può non comunicare”).

Fermo restando che questa attività consuma energia (il cervello a riposo consuma il 20% delle risorse dell’intero organismo) e che non è facile interromperla, allora potremmo orientarla a nostro favore.

Come?

Inserendo, di tanto in tanto, un pensiero positivo e di gratitudine. Magari questo non fermerà gli “assembramenti mentali”, ma ‘contagerà’ positivamente gli altri pensieri!


21/11/2021 09:07:24

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