La tranquillità di pollicino
Ogni favola resta impressa per un motivo, che sia l’insegnamento di un valore o la possibilità di immedesimarsi in un personaggio e sperimentare un punto di vista differente dal proprio.
Pollicino potrebbe essere un ottimo esempio di efficace uso strategico della quotidianità. Mettiamo insieme un percorso nuovo e sconosciuto e le molliche di pane, cosa otteniamo?
Un utilizzo consapevole delle strategie visiva per facilitare la costruzione di itinerari nuovi senza rischiare di perdere l’orientamento. Seguiamo le molliche per capire dove siamo già passati (uso metacognitivo nella pianificazione visuo-spaziale).
Ma cosa succederebbe se il mondo di Pollicino fosse digitale?
Sicuramente cambierebbero le modalità di funzionamento di alcune abilità, in particolare quelle dell’attenzione e della memoria di lavoro.
Per comprendere meglio la differenza, immaginiamo di avere davanti un groviglio di fili colorati e di dover contare quanti fili ci sono per ciascun colore.
Cosa faremmo per eseguire più velocemente il compito?
Probabilmente separeremmo fisicamente i vari fili per poi contarli. Un ruolo chiave in questa operazione viene svolto dalla memoria di lavoro che interviene a supporto dell’attenzione. Le molliche di pane, così come la separazione effettiva dei fili, permettono alla memoria di lavoro di facilitare il compito perché alla mente arriva il messaggio: ‘lì ci siamo già passati’.
Ma se questo groviglio fosse un’immagine digitale, virtuale, che non può essere fisicamente scomposta?
L’attività di conteggio risulterebbe probabilmente molto più ardua.
Perché?
Di fronte a uno stimolo digitale, la memoria di lavoro resta costantemente attiva e impegnata a valutare se una determinata parte di spazio è stata già elaborata oppure no.
Il digitale, quindi, è come una moneta a due facce: da un lato, può produrre maggiore affaticamento, ma dall’altro, rappresenta un’ottima opportunità per potenziare e rafforzare la memoria a breve termine e le abilità attentive.
Ecco perché aver creato i corsi on-line di Ginnastica Mentale® di Assomensana offre il vantaggio, tra l’altro, di potenziare ulteriormente l’efficienza mentale. L’ambiente virtuale potrebbe farci sentire, perché no, una versione moderna di Pollicino 2.0.
Dott.ssa Nicoletta Porcu - psicologa, psicoterapeuta e Brain Trainer Assomensana a Lodi e Piacenza
29/06/2024 10:43:02