Telepatia tecnologica: cervelli collegati
Collegare più cervelli a distanza per affrontare un compito. Fantascienza? Tutt’altro!
Un gruppo di neuroscienziati della University of Washington e della Carnegie Mellon University ha messo in collegamento 3 cervelli umani per affrontare una partita di Tetris.
Lo studio, pubblicato su ArXiv, spiega che la ’rete’ funziona grazie alla combinazione di due tecniche:
- l'elettroencefalografia (EEG), che serve per registrare gli impulsi elettrici del cervello;
- la stimolazione magnetica trans-cranica (TMS), che viene utilizzata per stimolare il tessuto cerebrale per mezzo di un campo magnetico.
L'esperimento si è svolto così: due volontari a cui erano stati applicati degli elettrodi EEG dovevano scegliere se i blocchi del Tetris andassero girati o meno. Il terzo soggetto, che non aveva di fronte a sé lo schermo di gioco e non aveva contatti diretti con gli altri partecipanti, doveva prendere la decisione finale, sulla base degli impulsi EEG ricevuti dagli altri due tramite TMS (che teneva conto delle scelte degli altri due soggetti).
L'esperimento è stato ripetuto cinque volte, con un successo medio dell'81,25%.
Lo studio è particolarmente importante, in quanto ha dimostrato che l’interfaccia EEG-TMS (denominata BrainNet) consente a più persone di collaborare usando la comunicazione diretta cervello-cervello".
Il limite? BrainNet è in grado di trasmettere un solo bit alla volta, ma l'obiettivo è ampliarne progressivamente la portata.
Chissà che un giorno, andando a fare la spesa, il coniuge ci invii segnali cerebrali anziché sms per ricordarci di prendere il latte!
Prof. Giuseppe Alfredo Iannoccari - neuropsicologo, presidente di Assomensana, docente all'Università di Milano
05/03/2023 09:55:49