Le fatiche immeritate della primavera
La primavera è la stagione tanto amata e decantata dai poeti, ma tanto stancante per le persone comuni.
Secondo un’indagine Doxa-Aidepi l’86% degli italiani mal sopporta la bella stagione: stanchezza, irritabilità, insonnia, depressione sono le condizioni che affliggono gli italiani.
Le donne sembrano le più colpite rispetto agli uomini, soprattutto per ansia e insonnia.
A cosa è dovuto questo paradosso?
L’allungamento delle giornate e la possibilità di stare più tempo all’aria aperta comportano un maggior dispendio di
energie e difficoltà nel recuperare.
Così, il giorno successivo siamo in ‘debito’ di riposo e quindi meno concentrati per affrontare efficacemente la giornata.
La parola d’ordine è “regolarità”, sia rispetto agli orari di addormentamento sia per l’alimentazione, che deve tenere
lontani gli alcolici nelle 3 ore che precedono l’appuntamento con Morfeo.
In più, durante la giornata è bene concedersi delle pause per recuperare energie e non arrivare a sera stanchi e spossati.
Un esercizio per ‘tonificare’ la mente potrebbe essere: prendere una parola qualsiasi, ad esempio ‘primavera’ e collegare 7 parole attinenti (rinascita, fioritura, araba, rossa ecc.).
Poi prendiamo una di queste parole e continuiamo l’esercizio finchè sentiamo che la mente è di nuovo efficiente.
15/03/2022 20:25:24